Fin dagli albori i videogiochi sono stati infarciti di easter egg e contenuti nascosti.
A volte comici, altre folli o perfino inquietanti, sono progressivamente diventati una costante, al punto da venir cercati con attenzione dai fan, per poi darne notizia online facendoli diventare virali.
Ne ripercorriamo quindi la storia, dagli albori fino alle ultime uscite, decretando quello che per noi è il migliore e che abbiamo quindi ripreso anche per la locandina dell’episodio.
Intermezzi musicali:
- Un brano dalla colonna sonora di Contra (12:35)
- La Totaka Song nella versione inclusa in Luigi’s Mansion (18:14)
- Il tema del menu iniziale di Banjo-Kazooie: Nuts and Bolts (25:21)
- Il brano che accompagna i titoli di coda di Day of the Tentacle (38:28)
- Il tema principale della colonna sono di GTA IV (41:10)
- Nicole’s Farewell da Dead Space (48:28)
- The Oceanic 6, dalla colonna sonora della serie televisiva Lost (51:25)
- Il brano portante della colonna sonora di Monkey Island 2, riarriangiato per la Special Edition (1:00:24)
- L’audio della sequenza finale di Halo, giocata a livello di difficoltà Leggendario (1:06:22)
- Il Dog Ending segreto di Silent Hill 2 (1:07:43)
- … e i conseguenti titoli di coda (1:09:03)
Alcuni degli easter egg citati nell’episodio:
- La faccia di Gabe Newell in una stanza segreta di Half Life
- La testa di John Romero all’interno del boss finale di Doom II
- La stanza dedicata a Chris Houlihan in The Legend of Zelda: A Link to the Past
- La navetta di Samus Aran sullo sfondo di un livello di Donkey Kong Tropical Freeze
- Il volto di Wario su un montagna nello scenario di Pilotwings 64
- La mappa di Arkham City in una stanza segreta di Batman: Arkham Asylum
- Le orecchie di Topolino in un livello di Aladdin per Mega Drive
- Il poster di Final Fantasy XXVII in Deus Ex: Human Revolution
- Il giornale che annuncia l’infezione di The Last of Us in Uncharted 3
- I pupazzetti di Nathan Drake e Jack & Daxter in The Last of Us
- Copie di Grabbed by the Ghoulies abbandonate tra i rifiuti in Banjo-Kazooie: Nuts and Bolts
- Psycho Mantis si complimenta con il giocatore in Metal Gear Solid
- Il cuore all’interno della Statue of Happiness, monumento simbolo della Liberty City di GTA IV
- Il pollo dorato sputafuoco presente in Gears of War 3
TopoLino
Giusto un piccolo commento a questo episodio. Anzitutto siete semplicemente grandi, praticamente l’unico podcast italiano di approfondimento AAA che esce con continuità; secondariamente, non proponete mai argomenti banali nè li esponete in modo banale.
Quello degli easter egg è un tema vecchio come l’informatica, in quanto nasce con l’informatica.
Aggiungo il mio piccolo contributo: c’era un gioco per Amiga 500 che si chiamava Pinball.
Come potrete immaginare si trattava di flipper.
Finito di giocare, se si resettava il computer con la combinazione di tasti che permetteva di cambiare disco, il reset non avveniva ed appariva una schermata con un flipper.
Il bello era l’audio, perchè i programmatori avevano inserito dei veri e propri sfottò, anche se non volgari, che facevano in modo che l’Amiga prendesse in giro sonoramente il player.
Bei tempi.
Adesso al massimo ai sedicenni si blocca l’iphone mentre giocano un platform mediocre con dinamiche mobile da 0,79 euro.
Jona
Innanzitutto grazie mille per i complimenti: fanno sempre piacere, soprattutto dopo le recenti modifiche nello staff e la lenta carburazione dell’ultimo arrivato (il sottoscritto). Ce la stiamo mettendo tutta e commenti di questo tono non possono che darci ancor più motivazioni.
Secondo, grazie per il contributo, questo proprio non l’avevo mai sentito. Ho googlato un po’, si tratta di questo? https://www.youtube.com/watch?v=m7y5d9zKTQs
Molto “Kojimiano” nel suo modo di scavalcare i confini del programma stesso.
Infine, bei tempi sì quelli dell’Amiga, e diciamo di tutto il periodo delle console 8-16 bit. Però… anche al giorno d’oggi c’è di cui poter godere in ambito videoludico. Ed addirittura si trova qualcosa di buono in quel marasma di app a basso costo per sistemi mobile. Credo sì che la qualità media dell’offerta sia crollata, ma non per mancanza di propdotti buoni bensì per eccessiva crescita di quelli mediocri.
TopoLino
Esatto è proprio quello.
Devo dire sinceramente che la tua presenza oggi risulta perfettamente integrata nel podcast, ti faccio i miei complimenti e in bocca al lupo per gli eventi lieti che rigurdano la tua vita.
Jona
Bè, che dire… grazie mille!!!