Gaming Effect vi propone il primo episodio dell’anno 2011 con un’analisi estesa dei franchise tipicamente nipponici che hanno fatto il grande salto e sono arrivati in occidente per lo sviluppo dei nuovi capitoli.
La crisi dell’industria nipponica ha spinto, per volontà o necessità, molte software house e publisher a dare in outsourcing in America ed Europa i seguiti di serie molto importanti, tanto del passato quanto del presente.
Tra titoli già usciti ed altri in arrivo quest’anno analizziamo il successo dei nuovi capitoli di alcune saghe storiche, sia dal punto di vista qualitativo che commerciale, per cercare di capire se la scelta di sviluppare in occidente questi giochi è stata vincente o fallimentare.
Approfondimenti:
Link all’articolo su Everyeye e relativa discussione nel forum.
Intermezzi musicali:
- Il tema principale di Super Metroid (18:37)
- Il title screen theme di Metroid: Other M e Promise, brano tratto dalla colonna sonora di Silent Hill 2 (30:44)
- When You’re Gone da Silent Hill Shattered Memories e Heat Wave da Bionic Commando Rearmed (42:22)
- Fight Unlimited da Bionic Commando uscito nel 2009 e il tema principale di Front Mission 3 (51:52)
- Il brano principale della colonna sonora di Front Mission Evolved e la Mall Music 3 di Dead Rising (1:00:36)
- Terror Is Reality da Dead Rising 2 e Lock & Load, celebre brano tratto dalla colonna sonora di Devil May Cry (1:12:04)
- Rhino Chase da Enslaved e Moon Fight dall’accompagnamento musicale di Dracula X Chronicles (1:24:18)
- The Ice Titan dalla colonna sonora di Castlevania: Lords of Shadow (1:45:59)
Sam
Grandi ragazzi come sempre.
Trovo che gli argomenti trattati in questo podcast siano veramente interessanti e soprattutto vengono trattati in maniera professionale.
Continuo ad essere un sostenitore delle 2 puntate mensili di minor durata, ma capisco anche quelli che possono essere i problemi tecnici nel farlo.
Penso che già solo trovarsi tutti nella stessa stanza per registrare la puntata sia dura.
Valerio
Quello che stanno facendo le software house giappe, per quel che mi riguarda , è un estremo tentattivo di salvarsi. E’ incredibile da pensare, ma partendo da una situazione incredibilmente florida ( gen. play2 ) non sono stati in gradi di adattarsi all’arrivo della next gen.
Primo : hanno sottovalutatu wii. Lo hanno considerato come qualcosa di laterale, sviluppando si dei titoli, ma magari porting o giochi casual, senza dare ai giocatori classici molto (apparte giochi prettamente nipponici). E’ strano che proprio le soft. house giapponesi abbiano considerato così poco il una console indigena (apparte nintendo ovviamente). Forse erano convinte che l’arrvo di playstation 3 avrebbe fatto scopa di nuovo.
Secondo : non hanno puntato subito su xbox 360. IL loro naziolanismo radicato li ha persuausi che 360 sarebbe stata schiacciata da ps3. Per questo non hanno studiato a fondo la macchina, se non in unsecondo tempo. Questo combinato con l’anticipo dell’uscita anticipato di xbox rispetto a play3 ha consentito ai centri di sviluppo americani di prendere un cospicuo vantaggio in fatto di know-how sulle console next gen.
Un gap che, a quanto pare, non sono stati in grado di colmare. Anche questo li ha spinti verso l’esternalizzazione, seguita poi dall’acqusto vero e proprio dei team di svilupppo ingaggiati.
Se ci si guarda un po indietro, lo strapotere giapponese è stato costruito su 3 generazioni di consolle nazionali, Super nintendo, ps1, ps2. Il successo di 360 e se vogliamo anche di wii, li ha spiazziati; hanno cominciato a reagire solo tardivamente.
Forse un po più di coraggio, meno remake e reboot, gli avrebbero garantito maggiori vendite
Francesco
ottimo episodio, come al solito!
Emanuele
Bella puntata! Tra l’altro, tratta uno dei temi che anche io avevo proposto…
Io tra i titoli da salvare di Capcom metterei anche Street Fighter; visto che il 4o capitolo è andato bene sia come vendite che come voti (avessero evitato magari di realizzare la versione Super come gioco a se e ne avessero fatto un DLC sarebbe stato meglio), anche se mi pare di aver capito che fosse stata la filiale americana di Capcom a spingere per un episodio nuovo della serie.
Leonardo
Capcom e konami continuano a abbandonare i loro titoli di punta a case come la ninja theory (Devil may cry 5 ) e blue castle games ( dead rising 2) faceno perdere quella magia ”orientale” di queste fantastiche saghe,
Aspettiamo qualcosa di buono da Silent hill downpour che verrà diretto da una software house Ceca.
Leonardo
@Emmanuele, sono un accanitissimo fan di street fighter e risponderò io alle tue lamentele,
il brand street fighter è sempre stato caratterizzato da aggiornamenti continui e che nel contempo offrivano promesse di qualità e migliore al servizio dei videogiocatori (Vedi street fighter 2 champion edition o street fighter Alpha e le sue conseguenze)
Super street fighter 4 offre molti stage e ben 10 nuovi personaggi,nuove modalità online ,
Io credo inoltre che i titoli non escano in dlc per offrire ai neofiti della serie che si sono persi street fighter 4 possano acquistare super street fighter 4 in versione stand-alone senza dover perdersi in acquisti da psn e gamestop.
Distinti saluti 🙂